|
LA TRISTE REALTA' DI UNO SCRITTORE TEDESCO
Lo scrittore tedesco Karl May (1842-1912), è noto soprattutto per i suoi romanzi di ambiente western. Si tratta di libri di grande successo, seppure lui non visitò mai gli Stati Uniti mentre li scriveva (compì un solo viaggio in America nel 1908 quando ormai erano già stati pubblicati). Come lo scrittore italiano Emilio Salgari (1862-1911), May per cercare informazioni utili alle sue storie, usò libri e mappe dando grande sfogo alla sua immaginazione quando gli mancavano delle nozioni precise. Entrambi questi scrittori di avventure ebbero una vita difficile e ciò li aiutò a sviluppare la fantasia come fuga dalla realtà.
Karl May pur proveniente da una famiglia povera, riuscì a diventare insegnante, ma tale carriera fu bruscamente interrotta dalla accusa di un furto di un orologio da taschino. Nonostante si dichiarasse innocente perse ogni possibilità d'insegnare. Ciò gli causò seri problemi nervosi fino a giungere a soffrire di un disturbo dissociativo dell'identità. Finì in seguito in carcere per reati minori, ma proprio lì, iniziò a scrivere per evadere da una triste esistenza. Il successo gli giunse nel 1892 e dopo finalmente vi sarà la sua risalita dagli inferi.
(FAGR 20-02-2021)
| 
RIVISTA DELLA FAGR-Editore
I LIBRI DELLA FAGR
