UN CAPOLAVORO MOLTO DESIDERATO
Una delle statue più celebri al mondo è la “Psiche abbandonata” dello scultore carrarese Pietro Tenerani (1789-1869), artista tra i più noti del Purismo italiano, la corrente ottocentesca che rivalutava l'arte trecentesca e quattrocentesca (fu anche tra i firmatari del manifesto ufficiale del Purismo). Tenerani eseguì la Psiche da giovane nel 1816 per un concorso (che poi vinse) indetto da Antonio Canova e la statua venne poi acquistata dalla nobildonna fiorentina Carlotta de'Medici Lenzoni, la quale la esibiva nel salotto della sua casa a Firenze. In breve questo capolavoro del Purismo divenne tanto celebre che allo scultore furono poi richieste numerose copie e tra i commissionanti risulta anche il principe di Metternich.
La carriera di Tenerani sarà dopo tutta in salita. A rendere famosa in Europa questa statua fu il letterato italiano Pietro Giordani (1774-1848), il quale la acquistò da Carlotta de'Medici Lenzoni e le dedicò un libretto intitolato: “La prima Psiche di Tenerani”, fiero che fosse in suo possesso la prima statua di Psiche eseguita dallo scultore; qui egli racconta in modo poetico come fu colpito dalla soave bellezza della scultura di una fanciulla dall'espressione triste.
(FAGR 20-02-2021)
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