L'INIZIATORE DELLE TEORIE MATEMATICHE
Il matematico e filosofo greco Euclide, vissuto a cavallo tre il IV e il III secolo a. C., si occupò di vari campi come la meccanica, l'astronomia e la musica, ma i suoi lavori più noti riguardano gli studi matematici. Egli viene considerato l'iniziatore delle teorie matematiche non provate, ma credute vere e la sua opera risulta tra le più importanti della Storia della matematica. Nella sua grande fatica intitolata gli “Elementi”, formulò la prima rappresentazione completa della geometria. Famosi sono i suoi teoremi con cui aiutò in modo concreto a misurare i terreni.
Euclide usò per i suoi conti la semplice aritmetica con l'algebra e proprio per la loro utilità, i suoi testi non andarono bruciati nell'era cristiana, destino invece capitato a molti altri libri pagani. Fin dall'antichità quindi i suoi lavori furono copiati e ricopiati senza che andasse perso mai nessun frammento, cosa che si può dire di pochi altri capolavori librari dell'antichità.
(FAGR 22-2-20)
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