ORIGINE DELLA FISICA MODERNA
Le origini della fisica moderna si ritrovano con l'inizio delle analisi della caduta dei gravi da parte di Galileo Galilei (1564-1642). Lo scienziato pisano seppe dimostrare che i corpi materiali cadono nel vuoto tutti con la stessa accelerazione indipendentemente dalla loro massa.
Gli studi sulla forza gravitazionale erano già stati fatti da Platone e Aristotele, ma quest'ultimo credeva che gli oggetti di peso diverso cadessero nel vuoto a velocità diverse.
Dopo Galileo Galilei sarà Nwton nel Settecento, a fare un ulteriore passo verso la conoscenza dei fenomeni gravitazionali; tuttavia le sue teorie presentavano ancora dei punti deboli e sarà Einstein con la sua “relatività generale” a dare le basi per risolverli nella maggior parte durante il XX secolo.
(FAGR 5-9-16)
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