|
IL CASTELLO DI VOGOGNA
Giovanni Visconti (circa 1290 — 1354) nella prima metà del XIV secolo fece costruire sia il castello di Novara che quello di Vogogna (VB).
Il castello di Novara fu poi modificato da Galeazzo Visconti che vi farà eseguire alcune modifiche; inseguito il maniero funse da carcere per ben due secoli alla città di Novara e oggi, si può vedere poco di quelle che furono originariamente le sue forme.
Il castello visconteo di Vogogna fu fatto erigere da Giovanni nel 1344 a scopo difensivo, ma inseguito divenne anche residenza dei Visconti.
Giovanni fu uomo dal polso di ferro a cui nessuno riuscì mai ad imporre nulla, nemmeno il papa Giovanni XXII che si rifiutò di nominarlo arcivescovo. Egli si fece allora dare tale nomina nel 1317 dal capitolo del Duomo di Milano e quando il pontefice lo scomunicò accusandolo di eresia, appoggiò l'antipapa Nicola V che per gratitudine, lo elesse cardinale. Il papa successivo Clemente VI, intuendo che con il sostegno della sua potente famiglia, nessuno avrebbe mai potuto piegarlo, nel 1342 gli confermò la carica arcivescovile.
Giovanni divenne signore di Novara nel 1331 e assieme al fratello Luchino Visconti, fu anche signore di Milano a partire dal 1341; un anno prima di morire, nel 1353, fu eletto anche doge di Genova.
(FAGR 13-10-16)
| 
