Tutankhamon (1341 a.C.-1323 a.C.) salì al trono da bambino durante il periodo dell'Antico Egitto detto Nuovo Regno, ereditando dal padre un regno immenso. Non fu un grande faraone, anche perché morì a soli 18 anni, ma è più celebre di tanti altri più meritevoli perché la sua tomba è stata ritrovata nel 1922 dalla spedizione diretta da Howard Carter (sovvenzionata da George Herbert V conte di Carnarvon), completamente intatta, un caso più unico che raro nella Storia dell'Egitto.
Il governo di Tutankhamon è noto solo per la Controriforma che mise in atto ridando grande potere ai sacerdoti (tolto dai faraoni precedenti), i quali poi persuasero il re anche a spostare la capitale a Tebe dove essi poterono esercitare un potere quasi assoluto.
I sacerdoti egizi si batterono sempre contro il potere dei faraoni (fino a riuscire a mandare a rotoli tutto l'Impero) fomentando continue lotte interne e non è difficile immaginare che abbiano plagiato il “Faraone bambino” per i loro scopi; quando morì però dovettero davvero come dice una superstizione legata alla scoperta della tomba (ci furono morti misteriose tra i presenti all'apertura)), essersi davvero dati un gran da fare con le loro arti magiche per proteggere il sepolcro di Tutankhamon o non sarebbe mai rimasto intatto fino al XX secolo.
(FAGR 5-9-16)
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